DR. GIORDANO CEVOLANI

date of birth: january 11, 1945

QUALIFICATIONS:

·  1968: graduated in physics at the Bologna University;

·  1972: PhD at the Bologna University;

·  1968-86: teacher in Mathematics and Physics in High School Institute; principal and vice-principal (1976-78) at the School of Arts in Bologna;

·  1978: scientific coordinator of the "Physics of Upper Atmosphere" Division;

·  1979: leader of the "Meteors and Upper Atmosphere" Division;

·  1978: appointed as responsible for the CNR radar station at Budrio, Bologna;

·  1986: granted for a 5-year contract as advanced research specialist;

·  1988: CNR researcher;

·  1996: CNR senior researcher

·  2002: Director of the Research Area of the CNR in Bologna

PRESENT POSITION

·  Senior Researcher and head of the Research Group "Physics of the Middle Atmosphere and Meteors" at the Institute ISAC of the CNR/ Director of the Research Area of the CNR in Bologna

NATIONAL AND INTERNATIONAL APPOINTMENTS

·  1982: Consultant member of the IAU Commission n.22 (Meteors and Interplanetary Matter);

·  1983: Italian nominee for the ATMAP (Atmospheric Tides Middle Atmosphere Program);

·  1982-84: Head of an Italy-United Kingdom bilateral project between the Institute FISBAT and the University of Sheffield (Planetary/tidal/gravity waves) ;

·  1983-86: Head of a research project within the IHW (International Halley Watch) Program;

·  1985 : Member of the EGS (European Geophysical Society) and GLOBMET (Global Meteor Radars);

·  1985: member of the IAU (International Astronomical Union);

·  1986-1993 Chief for the Italian side of joint projects in the frame of the CNR/CSAV bilateral cooperation;

·  1988-98: Chief of two 5-year research projects within ASI (Agenzia Spaziale Italiana);

·  1990-92: Chief executive of a research project within the CNR/Royal Society cooperation;

·  1990-91: Post-doctoral lecturer at the FISBAT Institute;

·  1994-98: Head of two research projects within the PNRA (National Research Program in Antarctica);

·  1998: Associate member of COSPAR (Committee for Space Research);

·  1998: Member of the Italian ASI (Agenzia Spaziale Italiana) Delegation in the IADC (Inter-

·  Agency Space Debris Co-ordination Committee);

·  1997: expert in Italy for meteors/meteorites in planetology;

·  1995 – 2006: Chief for the Italian side of 4 joint projects in the frame of the CNR/SAV bilateral cooperation;

AWARDS

·  1984: Award in Mechanics, Astronomy, Geodesy and Geophysics awarded by the Italian Ministry for the Environment and the Cultural Heritage and handed over by the Accademia Nazionale dei Lincei, Rome;

·  1986: Award in Physics awarded by the Italian Ministry for the Environment and the Cultural Heritage and handed over by the Accademia Nazionale dei Lincei, Rome;

·  1996: asteroid 6069 = 1991PW in honour of Cevolani, awarded by the Minor Planets IAU Commission at the ACM 96 congress in Versailles (France), July 1996

·  2000: International Prize 2000 in the field of natural sciences delivered by the Slovak Academy of Sciences (SAS)

Relevant results and research in progress:

a.  correlation between mid-winter strat-warming and planetary scale-wave activity in the neutral atmosphere: influence of these events on the meso-thermospheric wind structure;

b.  association of solar atmospheric tides to short-time variations of stratospheric ozone;

c.  climatological contours of of prevailing zonal and meridional winds in the middle atmosphere;

d.  non-linear interactions between tides and planetary waves;

e.  influence of tidal luni-solar cycles on the precipitation field;

f.  utilization of fireballs to investigate internal gravity waves;

g.  catastrophic fragmentation and explosive burning processes of asteroidal and cometary bolides;

h.  identification of large micrometeorites in polar sediments;

i.  impact probabilities of storm meteoroids on space platforms;

j.  processi di interazione delle meteoriti con l'atmosfera terrestre;

k.  magnetic properties of meteorites as related to the geomagnetic field too;

l.  identification of NEA (Near Earth Asteroids) by the radar technique in the first intercontinental experiment of radar astronomy;

m.  development of new radar techniques (MFS: Meteor Forward Scatter; MIRA: Meteor Interferometer Radar Array) to monitor the middle atmosphere, the interplanetary matter (meteoroids) and space debris

curriculum: versione in italiano

Data e luogo di nascita: 11.1.1945 - Pieve di Cento (BO)

QUALIFICA ATTUALE

Responsabile Area della Ricerca del CNR di Bologna

Responsabile u.o. 'Meteore' dell'Istituto ISAC-CNR

STUDI E QUALIFICHE PRECEDENTI

1968 consegue la laurea in Fisica presso l'Università di Bologna;

1971-72 consegue il diploma della Scuola Perfezionamento in Fisica;

1968-86 è docente di Matematica-Fisica (con saltuaria attività di direzione) presso Istituti di Istruzione Secondaria del MPI;

1972-78 collabora nel corso di Fisica II presso la Facoltà di Ingegneria in Bologna;

1973-86 è incaricato di ricerca presso il Consiglio Nazionale Ricerche (CNR);

1978-79 è coordinatore scientifico della sezione "Fisica dell'Alta Atmosfera";

dal 1979 è responsabile del gruppo di ricerca "Alta Atmosfera e Meteore";

dal 1979 è incaricato responsabile della base radar del CNR a Budrio;

1986 è vincitore di un contratto quinquennale come esperto ex art.36, attribuito dal CNR a personale di particolare competenza nel campo della ricerca avanzata;

1988 è vincitore di un concorso nazionale a ricercatore del CNR;

dal 1995 è responsabile della base radar Bologna-Lecce-Modra del CNR

1996 è vincitore di un concorso nazionale a primo ricercatore del CNR

1998-2000  responsabile scientifico della linea di ricerca 'Fisica dell'Atmosfera Media e Meteore' dell’istituto ISAO-CNR;

dal 2001 responsabile scientifico della linea di ricerca ‘Meteore’ all’interno della tematica ‘Processi Atmosferici’ dell’istituto ISAC-CNR;

dal 2003 responsabile dell'Area della Ricerca del CNR di Bologna

INCARICHI E RICONOSCIMENTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

1982 membro consultivo della commissione 22 dell'International Astronomical Union (IAU);

1983 responsabile italiano dell'ATMAP (Atmospheric Tides Middle Atmosphere Program);

1982-84 responsabile di un progetto bilaterale Italia-Inghilterra tra Istituto FISBAT e Università di Sheffield ;

1983-86 responsabile progetto ricerca nell'ambito dell’International Halley Watch;

1985 membro dell'EGS (European Geophysical Society) e GLOBMET (Global Meteor Radars);

1985 membro effettivo dell'IAU (International Astronomical Union);

1986-94 responsabile di un progetto comune di ricerca CNR/CSAV (Accademia Cecoslovacca delle Scienze);

1988-98 responsabile di 2 progetti di ricerca con ASI (Agenzia Spaziale Italiana);

1990-92 responsabile di un progetto comune di ricerca CNR/ROYAL SOCIETY di Londra;

1990-91 docente in corsi di formazione post-dottorale presso il FISBAT;

1992-94 responsabile progetto bilaterale Italia-Inghilterra tra FISBAT e Università di Sheffield;

1994-98 responsabile di 2 progetti di ricerca del Programma Nazionale Ricerche in Antartide;

1997  membro associato nel Comitato internazionale delle Ricerche Spaziali (COSPAR);

1998  membro della delegazione italiana dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana) nell'IADC (Inter-Agency Space Debris Coordination Committee);

1999  referente italiano per le meteore e meteoriti nella planetologia

1995-2006  responsabile per la parte italiana di 4 progetti comuni triennali CNR/SAV (Slovacchia)

PREMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

1984 vincitore del Premio Ministero Beni Culturali ed Ambientali per la Meccanica, Astronomia, Geodesia e Geofisica, assegnato dall'Accademia Nazionale dei Lincei;

1986 vincitore del Premio Ministero Beni Culturali ed Ambientali per la Fisica, assegnato dall'Accademia Nazionale dei Lincei;

1996 gli viene dedicato un asteroide (n. 6069) Cevolani = 1991PW al congresso ACM 96 di Versailles (Francia) nel luglio 1996;

2000 vincitore del Premio Internazionale assegnato dall’Accademia delle Scienze Slovacca (SAV) per le Scienze Naturali.

Campi di interesse in 30 anni di ricerca:

· la dinamica dell'atmosfera media e lo studio di parametri strutturali e dinamici dell'atmosfera;

· i fenomeni di interazione dei meteoroidi con l’atmosfera terrestre;

· la planetologia, per le indagini sulla fisica ed astronomia dei meteoroidi, sulla struttura dei più importanti complessi meteorici di origine cometaria ed asteroidale e sulle proprietà magnetiche delle meteoriti nonché sull’esistenza di composti organici in alcune di queste (condriti carbonacee);

· le scienze dello spazio, per le indagini sul rischio di collisione della materia interplanetaria (micrometeoriti e meteore) con i veicoli spaziali;

· l'ingegneria delle comunicazioni a lunga distanza, per lo sviluppo di tecniche radar innovative nell'uso dei "meteor burst channels".

Principali risultati scientifici ottenuti:

a)  riconoscimento ed evoluzione dei riscaldamenti stratosferici alle latitudini medie dall'associazione con l'attività anomala delle onde planetarie, e loro influenza sulla circolazione dei venti meso-termosferici;

b)  identificazione di maree atmosferiche solari nell'atmosfera media e loro correlazione con variazioni temporali a breve periodo dell'ozono stratosferico e vapore d'acqua troposferico;

c)  misure del contenuto di ozono nella mesosfera e sue variazioni temporali e con l'altezza, osservate con la tecnica radar;

d)  mappe climatologiche dei venti prevalenti zonali e meridionali ad alta quota, ed interpretazione dei dati di vento nel contesto di modelli semi-empirici per l'alta atmosfera;

e)  interazioni non lineari tra onde planetarie e maree ;

f)  influenza della radiazione solare sulle altezze e distanze dei radioechi da meteore (effetto "sunrise");

g)  anomalie strutturali di alcuni sciami di meteore utili per tracciare una mappa del rischio rappresentato dalla popolazione meteorica per la navigazione spaziale;

h)  influenza di cicli luni-solari di tipo mareale sulle precipitazioni più forti;

i)  utilizzazione dei fireballs per la determinazione delle onde di gravità e turbolenza atmosferica;

j)  processi esplosivi di frammentazione catastrofica di bolidi di natura asteroidale e cometaria;

k)  individuazione di micrometeoriti giganti in sedimenti polari;

l)  valutazioni del rischio di impatto dei meteoroidi sui satelliti artificiali;

m)  processi di interazione delle meteoriti con l'atmosfera terrestre;

n)  proprietà magnetiche delle meteoriti anche in relazione al campo magnetico terrestre;

o)  identificazione di NEA (Near Earth Asteroids) con la tecnica radar nel primo esperimento intercontinentale di astronomia radar.

p)  sviluppo di tecniche radar innovative (tecnica del "meteor forward scatter" (MFS)) per il monitoraggio dell'atmosfera media, della ionosfera e della materia interplanetaria, compresi i detriti spaziali (space debris);

Dr. GIORDANO CEVOLANI

Elenco delle pubblicazioni

1.Cevolani, G. & F.Verniani: La struttura dell'atmosfera neutra tra 60 e 120 km di quota, Geofisica e Meteorologia, 19, 59-80 (1970).

2. Verniani, F. & G.Cevolani: The seasonal variation of the atmospheric temperature near the mesopause level: preliminary results, J.Geophys. Res., 76, 5101-5103 (1971).

3.Verniani, F. & G.Cevolani: Reply to Quiroz's comment on the paper " The seasonal variation of the atmospheric temperature.", J.Geophys.Res., 76, 8696 (1971).

4. Cevolani, G. : Onde atmosferiche e struttura dei venti nell'alta atmosfera, Rivista Italiana di Geofisica, III, 8-20 (1976).

5. Bortolotti, G., G.Cevolani, G.Grassi, F.Pedrini, P.Vangelista & F.Verniani: Misure di vento a 95 km di quota effettuate con il radar meteorico di Budrio, Riv.Meteor.Aer., XXXVIII, 1-16 (1978).

6. Cevolani, G. & A.Hajduk: Zonal winds at 95 km altitude and radar meteor echo rates, Bull. Astron. Inst. Czechosl., 30, 297-307 (1979).

7. Cevolani, G. & A.Dardi: Onde di gravita' nella bassa termosfera: risultati preliminari, Atti del Convegno AGI, 57-71 (1979).

8.Verniani, F., G.Cevolani, G.Grassi & F.Pedrini: Systematic measurements of northern hemisphere winds in the meteor region at 45°N latitude, J.Atmos.Terr.Phys., 42, 83-95 (1980).

9. Cevolani, G. & F.Pedrini : Maree atmosferiche nella bassa termosfera, Il Giornale di Fisica, XXI, 83-102 (1980).

10. Cevolani, G. & C.Formiggini : Evidence of internal gravity waves in the lower thermosphere at mid-latitudes, Il Nuovo Cimento, 4C, 1-25 (1981).

11. Hajduk, A. & G.Cevolani: Simultaneous radar meteor observations at Ondrejov and Budrio, Bull.Astron.Inst.Czech., 32, 304-310 (1981).

12. Cevolani, G. & A.Dardi: Meteor radar wind observations during the Energy Budget Campaign 1980, Report Series of the German Bundesministerium fur Forschung und Technologie (BMFT), 184-206 (1981).

13. Gottardi, S., C.Franceschi & G.Cevolani : L'errore strumentale nella rilevazione radar delle quote meteoriche, Automazione e Strumentazione, 3, 70-78 (1982).

14. Cevolani, G. & A.Dardi: Zonal meteor wind observations at Budrio,Italy, Journal of Geophysics, 50, 212-220 (1982).

15. Cevolani, G.: Evidence of planetary-scale waves in the lower thermospheric winds, Il Nuovo Cimento, 5C, 61-83 (1982).

16. Fellous, J.L., G.Cevolani, S.P.Kingsley & H.G.Muller: Atmospheric dynamics observed during the Energy Budget Campaign 1980, COSPAR, C.2.3.11, Ottawa, May (1982).

17. Hajduk, A. & G.Cevolani: Zones of increased particle flux density around the orbit of Comet Halley, proceedings of the International Astronomycal Union (IAU) Symposium, Patras, 17-26 August (1982).

18. Cevolani, G. & V.Porubcan: Range distribution of sporadic meteors and sunrise, Il Nuovo Cimento, 5C 561-571 (1982).

19. Cevolani, G. & A.Dardi: A coupling phenomenon between mesospheric wind patterns and mid-winter stratospheric warmings: preliminary results, Lettere al Nuovo Cimento, 36, 177-185 (1983).

20. Cevolani, G., S.P.Kingsley & H.G.Muller: Meteor wind observations over Northern Europe during Summer 1980, J.Atmos.Terr.Phys., 45, 275-282 (1983).

21. Cevolani, G., A.Dardi, C.Formiggini, S.P.Kingsley & H.G.Muller: Wave motions during the Energy Budget Campaign 1980 at three locations, Il Nuovo Cimento, 6C, 271-295 (1983).

22. Porubcan, V. & G.Cevolani: Distribution of meteor heights and sunrise, Bull. Astron. Inst. Czech., 34, 213-219 (1983).

23. Hajduk, A., G.Cevolani, C.Formiggini, P.Babadzhanov & L.Chebotarev: The Orionid meteor shower activity in 1979 from long-base radar observations, Bull. Astron. Inst.Czech., 35, 1-5 (1984).

24. Porubcan, V., J.Sthol & G.Cevolani: Sunrise effect and the variation of meteor heights and ranges, reprinted from "Asteroids, Comets, Meteors", eds. Lagerkvist and Rickman, 447-450 (1984).

25. Cevolani, G.: An anomalous atmospheric wave aspect: the quasi 2-day oscillations, Lettere al Nuovo Cimento, 39, 353-363 (1984).

26. Cevolani, G. & A.Hajduk: The flux of meteoroids in the vicinity of the orbit of Comet Halley, Il Nuovo Cimento, 7C, 447-457 (1984).

27. Fellous, J.L., G.Cevolani, S.P.Kingsley & H.G.Muller: Atmospheric dynamics during the EBC 1980, J. Atmos. Terr. Phys., 47, 233-243 (1985).

28. Cevolani, G. & A.Hajduk: Radar observations of Orionids at Budrio and Ondrejov in 1981 and 1982, Bull.Astron.Inst.Czech., 36, 278-281 (1985).

29. Cevolani, G & G.Grassi: Le maree:un aspetto ondulatorio ricorrente nell'atmosfera, Boll.Geofis., VIII, 19-36 (1985).

30. Porubcan, G. & G.Cevolani: Unusual display of the Lyrid meteor shower in 1982, Contr. Astron.Observ.Skalnatè Pleso, 13, 247-253 (1985).

31. Cevolani, G. & P.Bonelli: Tidal activity in the middle atmosphere, Il Nuovo Cimento, 8C, 461-490 (1985).

32. Cevolani, G. & P.Bonelli:Cicli mareali luni-solari e precipitazioni, Il Giornale di Fisica, XXVI, 267-283 (1985).

33. Cevolani, G.: Tidal activity in the meteor zone at Budrio, Italy, First GLOBMET Symposium , Dusanbe (USSR), 17-25 August 1985, Handbook for MAP, Roper ed., 25, 121-137 (1987).